7,5

Playa Club

Jano Blanco
Diego Bello
Nazionalita: Spain
Localita: 15004 A Coruña
Indirizzo: Andén de Riazor, s/n .
mapa
(+34)981257128
Chiusura:: La domenica sera e il lunedì; da metà gennaio a metà febbraio
Prezzo: 35/55 €
Menu di degustazione: 45 €


  • Vieiras con wakame
  • Vieiras con wakame
  • Empanada de bacalao
  • Empanada de bacalao
  • Mero con hinojo y tallarines de calamar
  • Mero con hinojo y tallarines de calamar
  • Caldo gallego
  • Caldo gallego

Sotto l’abile guida di Jano Blanco, con una giovane équipe in cui brilla di luce propria Diego Bello (eletto due volte miglior cuoco giovane della Galizia), magnificamente adagiato proprio sulla spiaggia di Riazor, questo ristorante si consolida non già come la migliore scelta della città in quanto a cucina attuale, ma addirittura come una delle proposte più notevoli di tutta la regione. È il risultato di una cucina dalle idee chiare, consapevole delle esigenze del suo tempo e che, per di più, offre alla sua clientela la miglior materia prima del mercato. Il pesce è uno dei punti forti: non solo massima qualità, ma anche una varietà che va al di là delle tre o quattro specie abituali. Ecco allora in programma, assieme alla spigola, alla cernia o al nasello, anche cose come il sarago, il pesce San Pietro o altri abitanti dell’oceano poco assidui nei soliti menù; tutto dipenderà dall’offerta del giorno.
Se la qualità del prodotto di mare è impeccabile, lo stesso si può dire del punto di cottura, sempre esemplare. Qualità, quindi, cottura esattissima... e contorni creativi, come nel caso del nasello al finocchio (perfettamente domato) e succo di peperone arrosto; della cernia con taglierini di zucca ed alghe, o di altre proposte sullo stesso livello. L’originalità è il denominatore comune anche alla voce zuppe, fredde o calde. Quella fredda di pomodoro con taglierini di cappalunga, arricchita da lepadi lesse e decorata con bottarga di San Pietro è un’autentica delizia. Ma per Jano non è ancora abbastanza. Egli va allora alla ricerca di nuove combinazioni, come quella fra la crema di sedano rapa e le lepadi. Altro particolare assai grato è l’abnegazione di uno chef che si fa in quattro, per esempio, per offrire al commensale i migliori funghi, così insoliti da queste parti solo qualche anno fa. Non di rado figurano magnifiche amanite cesaree a far da contorno a qualche piatto di carne, come l’illustre garretto di vitello laccato, spettacolare nella presentazione. E già che parliamo di carni, da citare il magnifico stinco glassato servito con un soffritto di verza e purè di pesche, di equilibratissimi sapori e consistenze, versione propria di combinazioni già affermate. Ottimi i dessert, come il tocinillo de cielo (con tuorlo d’uovo e sciroppo) accompagnato da gelato di mela verde e mousse di yogurt: un’altra eccellente combinazione di sapori. Una carta dei vini aggiornata completa il panorama di un ristorante che, senza pretese superflue, è già uno dei grandi della Galizia.