7,5

Alhucemas

Miguel Palomo
Miguel Palomo (Padre e hijo)
Nazionalita: Spain
Localita: 41800 Sanlúcar la Mayor (Sevilla)
Indirizzo: Avda. del Polideportivo, 4
mapa
(+34) 955700929
Chiusura:: Domenica sera, lunedì e settembre
Prezzo: 60/80 €


  • Fritura andaluza
  • Fritura andaluza
  • Cous cous rifeño
  • Cous cous rifeño

Dopo il meritato riconoscimento che ha supposto il suo ingresso tra i grandi ristoranti spagnoli di prodotto di questa guida, Alhucemas continua ad essere il miglior rifugio andaluso per tutti quei gastronomi che amano i prodotti atlantici popolari, appena cotti, sia alla piastra che fritti ed esultanti di sapore e di succhi marini. Lì si dimostra ogni giorno che volere è potere, perché dopo un meritevole e continuo sforzo, Miguel Palomo accede a questo genere di sogno di Huelva o di Cadice capace di far divenire realtà i desideri dei migliori gourmet, ormai quasi disperati per la scarsezza di pesci e frutti di mare di primissima qualità. E una caratteristica di rilievo è che nelle realizzazioni di Teresa Ortiz in cucina spicca la delicatezza e la leggerezza, che ratificano la squisitezza di quanto si crea in questo popolare stabilimento. Insomma, dotta elementarità.

E dato che chi comanda in questa casa è il mercato, è meglio dimenticarsi del menu e iniziare la sfilata di rutilanti delizie gastronomiche, lasciandosi consigliare dal cuoco. Tra i molluschi con conchiglia, trionfano le colossali vongole giganti, carnose e fine, provenienti da Ayamonte, che vengono passate solo per pochi istanti in una padella lubrificata con olio vergine d’oliva, anche se le arselle e, quando ci sono, le telline, preparate nello stesso modo, non sono certo da meno.

Un altro punto in cui il ristorante raggiunge il vertice è nella preparazione dei cefalopodi, sia le castagnole o i chopitos (piccole seppie), saltati senza osso e pieni d’inchiostro, come i moscardini o le puntillitas (piccolissimi moscardini fritti), che si mostrano radianti, sublimi, apoteosici. Giunto questo momento è d’uopo culminare il festino ricreandosi nel fritto che, per l’eccellenza del prodotto, la precisione dell’infarinatura, la traboccante succulenza e la pulizia visiva, olfattiva e gustativa non ha paragoni in Andalusia. Particolarmente grandiosi le acciughe marinate con limone, aglio e prezzemolo, i victorianos (alici di Malaga) e i calamari, immacolati, apoteosici. E quindi, per culminare l’insaziabile leccata di baffi: passera di mare, branzino, triglie, corvina, pagro, ecc., secondo il mercato Ah! Da non dimenticare nemmeno lo specialissimo pincho moruno (spiedino di maiale marinato). Insomma, tutto tanto elementare quanto appetitoso.