Specialità tipica siciliana che serve per condire diversi ingredienti, come la pasta o le carni bianche e rosse. La verità è che per culture foranee risulta un po' peculiare, dato che i frutti secchi hanno un ruolo quasi assoluto. V’intervengono pistacchi, mandorle, nocciole, noci, olio vergine d’oliva, pepe bianco, noce moscata e sale. Il sapore si mostra equilibrato, senza che nessuno spicchi sugli altri, prevalendo il gusto dell’insieme, che si frammischia a quello dell’olio, con un leggero gusto piccante finale. La consistenza è quella propria di una pasta di frutti secchi tritati amalgamata con l’olio, leggermente granulare.

Un piatto stellare di cibi cotti, buono come il migliore, se per caso non lo è, in fatto di legumi. I fagioli hanno una qualità straordinaria e l’esecuzione è esemplare. Bei fagioli, tutti interi, in cui non si sente la buccia, molto cremosi, che si sciolgono in bocca con un gusto tanto squisito quanto succulento. Il brodo spicca per la sua densità, untuosità e gustosità, apprezzandosi il carattere dell’oca e delle verdure, oltre ad un indovinato condimento. Le salsicce di maiale (quattro pezzi per lattina, con un peso totale di 120 grammi), che illustrano lo stufato, spiccano per succulenza e leggerezza, in un’evidente prelibatezza. In questo contesto di nobiltà e di virtuosismo, l’unica cosa da migliorare è il confit, che vanta una cottura tradizionale, un po’ lunga, lunga, lunga.

Francesc Collell è un visionario che l’idealismo ha portato a percorrere il mondo alla ricerca delle migliori spezie da fornire a cuochi e gourmet con esultante naturalezza: Vaniglia di Taha’s, cannella di Sri Lanka, noce moscata di Maluku, peperoncino rosso dolce di Ungheria, zafferano del Kashmir e pepe dell’India. Questo è disponibile nella varietà bianca, grigia e nera, sia in grano che macinato. È preferibile in grano per la maggiore freschezza e il maggior vigore, anche se entrambi meritano il qualificativo di straordinari, poiché risultano esuberanti per aroma e sapore. Impregnano in modo profuso e caratteristico quanto condiscono, con note di agrumi e di legno.

Régis Marcon, “Auberge et Clos des Cimes”, il cuoco che più e meglio ha lavorato le lenticchie, con molteplici e molto diverse ricette artistiche di ogni tipi, commercializza in eleganti scatole metalliche verdi questa eccezionale selezione realizzata personalmente tra la produzione di diversi agricoltori della zona di Puy.

Il legume si distingue per la sua bellezza e, soprattutto, per mantenere dopo la cottura l’integrità del seme, la consistenza tattile e un sapore intenso e molto speciale, con toni di terra, oltre a quelli propri del legume e della varietà.