È, senza alcun dubbio, il vino più importante realizzato sino ad ora da Fernando Remírez de Ganuza, che supera in tutto quelli che lo hanno preceduto: eccellente struttura, maggior potere aromatico e immensamente più fruttato. Insomma, si apprezza una materia prima superiore e una migliore elaborazione.

Potenti aromi di bacche nere molto mature, tostati, cacao, note amare. Frutta molto viva, allegra, sboccata, che predomina sul legno con una selezionata maturazione in rovere di primissima qualità che gli apporta complessità. Ha una sottile acidità, anche tannicità, dolce e duttile, amarezza e, soprattutto, consumate fatture che ne attenuano la vitalità.

90% tempranillo,  5% graciano e 5% viura y malvasia. Maturazione per 28 mesi in barrique nuove di rovere francese . Imbottigliato a febbraio del 2009. 18.000 Bottiglia.
 

Un cabernet sauvignon molto caratteristico, pienamente razziale, che si è superato in raffinatezza, nella sua indubbia forza, che ne ha e molta, e si mostra più affinato che in anni anteriori. Più frutta che mai, con un’enorme concentrazione, che tesaurizza un’enorme sostanziosità, che ricorda le confetture, soprattutto di prugne, anche di liquirizia, con qualche nota di tannino e di amaro. Tutto ciò gli dà molta ricchezza e varietà al naso e in bocca, in cui nonostante la delicata presenza del legno spicca chiaramente l’uva.

Dopo 24 mesi di maturazione in rovere francese e americano, è stato imbottigliato a gennaio del 2000.

Joan Cusiné non cessa di rendere palesi le proprie aspirazioni, che gli permettono di collocare la cantina nel gruppo d’élite dei cava. Ecco qui un prodotto elaborato a immagine e somiglianza dei grandi champagne, che esalta la vinosità con le bollicine. Si tratta di un chardonnay fermentato e maturato in barriques di rovere che passa poi alla bottiglia, dove realizza la seconda fermentazione e rimane due anni prima di giungere sul mercato.

Vistosa tonalità dorata, molto lussuosa e risplendente, che accentua la propria bellezza per la quantità di bollicine che rilascia. Aromi puliti e fini, in cui la frutta e il legno si mostrano perfettamente assemblati, con sensazioni delicate, citriche e di rovere. In bocca torna a risultare delicato e fresco, con la costante della vinosità, gioviale, scintillante, con un equilibrio secchezza-acidezza-amarezza alchimistico.
 

Un vino elegante, sostanzioso, strutturato, untuoso, molto evolutivo e con una morbida tannicità. Al naso si esprime in modo delicato, pulito e profondo, con aromi in cui si lascia notare l’uva merlot e in cui si percepisce un legno fenomenale, con tenui note speziate e tostate. In bocca si manifestano molto integrati la frutta e il rovere, con un’apprezzabile complessità, senza che spicchino elementi definibili, eccetto una gradita e tenue amarezza che ricorda la mandorla.

50% cabernet sauvignon, 40% merlot e 10% cabernet franc. 18 mesi di maturazione in barrique. Imbottigliato nel 2003.