Patatas Bravas
info@sergiarola.es
Sicuramente non c’è nessun cibo più semplice. Sicuramente nessuno supera in economia questo scacciafame. Sicuramente è impossibile trovare un aperitivo tanto sbarazzino. Sicuramente la sua volgarizzazione non ha paragone. Sicuramente l’unico che gli rimane è l’incanto della bettola e la morbosità che risveglia. Questa rozzezza è ciò che ha saputo incitare Sergi Arola a fare un piatto 10 di un qualcosa che nella vita quotidiana risulta veramente ordinario ed è screditato quanto o più di un hamburger.
Un piatto per la posterità, che nasce sotto il segno della intemporalità. Un piatto arrogante che provoca il commensale, che si deve prospettare se può ordinare delle patate lesse in un ristorante di lusso e design. Un piatto che ci ricorda che l’alta cucina moderna si ispira nella miseria, come sempre è avvenuto nella storia della gastronomia, per fare del niente una vivanda. Una frittura priva di cattivi odori, che fa sperare che il fritto nazionale abbia rimedio. Un piatto piccante come l’aglio e il peperoncino di Cayenna.
Patate tornite, tolte con un vuotamele. Candite a 100 gradi e immerse in olio d’oliva. Posteriormente fritte per creare due consistenze diverse: burrose dentro e con una fine crosta croccante fuori. Disposte in fila indiana e in piedi. E coronate da due salse da inzupparci il pane: una incendiaria – un soffritto di pomodoro, aglio e peperoncino rosso fatto restringere durante due ore – e l’altra passata per la volatilità e la raffinatezza, un aglio-e-olio.
La Ricetta
Ingredienti
- 400 gr di patate novelle
- 1 l di olio d’oliva 0,4º
- 1 uovo
- 500 gr di pomodori in ramo maturi
- 2 spicchi d’aglio
- 2 cipolle rosse
- 1 peperone rosso
- 5 gr di peperoncino di cayenna
- sale e pepe nero
Elaborazione
Tagliare le patate con un vuotaananas e svuotarle con un vuotapatate di diametro inferiore a quello della patata, quindi immergere e candire in olio a una temperatura di 60 ºC durante 1 ora. Al termine, sgocciolare l’olio.
Per la salsa di pomodoro, soffriggere lo spicchio d’aglio e la cipolla, incorporare il pomodoro tagliato in modo irregolare e lasciarlo cuocere per 3 ore a fuoco lento. Aggiungere il peperoncino di cayenna e passarlo con un passaverdura. Condire la salsa con sale e pepe nero e introdurla in un dosatore.
A parte, emulsionare il tuorlo d’uovo tritando lo spicchio d’aglio preventivamente scaldato e montare con olio in modo tradizionale.
Collocare la patata nella parte inferiore, versare la salsa di pomodoro piccante e, nella parte superiore, l’aglio-e-olio che si gratinerà sotto una salamandra.