Continua ad essere abbinata alla passione per la natura e per la vigna la realizzazione, come vinificatore, del mio caro e ammirato Joan Cusiné che, se prima ci ha sorpresi con i suoi cava e poi con i suoi bianchi, ultimamente lo ha fatto con le sue cinque etichette di rossi che, oltre al merito della qualità, hanno una travolgente personalità.
Un vino innovatore, in cui si mastica la frutta: esuberante, molto matura, fragranze di bosco, note minerali,... e un’insinuazione appena percettibile e arricchente di legno. Nella lingua si confermano queste percezioni, che giungono ancora più in là, mostrando un inequivocabile fruttuosità armonica, su un sentiero di freschezza che invita a continuare a bere, per terminare lasciando una duttile tannicità. Brilla per il colore, per la struttura, per l’uvaggio e per la vita. Con il passare del tempo ha guadagnato in maturità conservando tutta la sua essenza.
5.900 bottiglie. Cinque varietà. Un anno in barrique nuova di Allier.