Bruno Ceretto, insigne cantiniere piemontese, amante della buona tavola, ha montato questo artistico ristorante disegnato dal pittore newyorchese Clemente, che contempla la piazza principale di Alba, la capitale del tartufo, da una doppia vocazione personale: quella di gourmet e quella di mecenate della gastronomia. E anche per un terzo motivo: vuole che la sua terra abbia un ristorante di taglia mondiale. A tal fine ha assunto, o meglio, ha fatto socio di questo progetto, uno degli chef di maggior talento e proiezione d’Italia.