La Spagna ha bisogno di adeguare gli orari a quelli europei. In tutti gli Stati della CE, ad eccezione del nostro, l’accoglienza dei clienti nei ristoranti ha luogo tra le 12.00 e le 14.00 e tra le 20.00 e le 22.00, più o meno. Vale a dire che, nel migliore dei casi, pranziamo e ceniamo con un’ora di ritardo. E in alcune zone concrete, come a Madrid e in Andalusia, si permette l’entrata in moltissimi locali alle 15.30 e alle 24.00, o persino più tardi. Ampiezza di orari che ci sembra una meraviglia, sempre che non comporti un ritardo nell’inizio del servizio.