Un ristorante autentico, quello dei fratelli Sacco (con Marco che si occupa della cucina e Carlo della sala e della cantina), in cui prevale il rigore, il paesaggio gustativo, i sapori tradizionali, l’evoluzione delle forme,... tanti e tanti valori davanti ai quali il commensale si sente a gusto. Quando uno ne degusta il pane, ad esempio la focaccia o quello al parmigiano-reggiano, apprezza l’immensa cultura che c’è dietro sin da quando si fa e la meticolosità con cui si procede.