Spaghetti al fegato di seppia, olio e peperoncino
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Il miglior piatto di spaghetti di tutti i tempi. Se per qualcuno tale affermazione risulta esagerata, allora che ci provi lui a mettere in tavola qualcosa di simile, se ne è capace. Diciamolo: si può cercare finché si vuole, ma nel panorama della ristorazione italiana a questi livelli non ce ne sono né due, né tre, né cinque.
Gli spaghetti sono grossi; la pasta, cotta davvero al dente e quindi dura, consistente, si mastica, e dà il meglio di sé a livello tattile e gustativo, offrendo un sapore primario di straordinaria nobiltà. La salsa, a base di succhi di scampi e vongole veraci, irrobustita con il tocco marinaro del fegato di seppia crudo, impregna la pasta senza penetrarvi, e ne accentua il sapore lasciando intatte le caratteristiche della semola di grano duro. Dei filamenti di seppia a crudo adagiati sulla pasta aggiungono una nuova testura al dente e rinforzano l’identità sapida di un piatto ricco di personalità e carattere.