"Il cuoco dei re, il re dei cuochi" Nino Bergese, dopo una carriera a servizio di famiglie altolocate e aristocratiche, nel dopoguerra aprì il suo ristorante -il leggendario La Santa- dopodiché si ritirò. Nel '74 Gianluigi Morini gli chiese di risistemare il menù del San Domenico e, dopo qualche titubanza, Bergese accettò. Morì tre anni dopo lasciando al suo discepolo Valentino Marcattili l'incarico di riproporre ricette immortali come l'intramontabile torta fiorentina a strati di cioccolato.